Una piccola delegazione composta da Giulia Aranguena, Titti Santamato e Flavia Marzano, ha incontrato oggi il Presidente della Camera On. Gianfranco Fini, per discutere il tema sollevato dal Gruppo per le Quote Rosa in Agcom ideato e promosso dal sottoscritto, Dario Denni.
L’incontro ha avuto la durata di quasi un’ora ed è stato fitto di interventi con uno spunto dialogico aperto ed un batti e ribatti su tematiche relative alle prossime nomine all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Il Presidente Fini, dopo essersi dimostrato attento conoscitore delle problematiche sollevate in merito alla necessaria valorizzazione dei curriculum femminili, con particolare riguardo a meritocrazia e trasparenza dei candidati, ha tenuto a sottolineare l’innovazione che ha introdotto nella prassi parlamentare che non prevedeva la raccolta dei profili candidabili.
In assenza di una adeguata previsione normativa sul procedimento di nomina dei commissari delle Autorità, e considerata l’assenza anche di una norma specifica nei regolamenti parlamentari, è sembrato giusto ed opportuno al Presidente introdurre il sistema di raccolta dei curriculum delle persone che volevano candidare o autocandidarsi per ricoprire la carica di Commissario AGCom. Dal momento che non tutti i curricula pervenuti avevano espresso la liberatoria per la privacy, essi non sono stati pubblicati se non nella intranet della Camera. Cosa peraltro sensata, in considerazione del fatto che saranno giusto i parlamentari a votare e non i cittadini.
Il dibattito si è poi spostato sul sistema di nomina attuale che andrebbe comunque modificato. Per farlo occorre però una volontà politica e una conseguente modifica normativa. Non c’è altra via.
La discussione è salita su a livelli piu’ alti. Infatti la piccola delegazione ha avuto il piacere di riscontrare l’alta cultura del Presidente della Camera che ha illustrato altre lacune del nostro ordinamento giuridico che meritano di essere rapidamente colmate. Esempi sono stati fatti da ambo le parti, con particolare attenzione al sistema Svizzero di partecipazione diretta al voto, seppure in quella democrazia le donne hanno avuto un riconoscimento tardivo in termini di capacità elettorale.
L’attenzione che ha riservato il Presidente a tutte le nostre istanze, fancendole in parte sue e condividendo in larga misura la nostra visione ci ha davvero rallegrato.
(ANSA) – ROMA, 5 GIU – La delegazione ricevuta dal Presidente della Camera era composta da Flavia Marzano, docente di tecnologia per l’amministrazione digitale alla Sapienza di Roma e presidente degli Stati Generali dell’Innovazione; Giulia Aranguena, avvocato esperto in diritto dei nuovi media; Dario Denni, esperto di affari regolamentari e istituzionali che si occupa di web dalla parte degli Internet provider, promotore del gruppo ‘Quote rosa in Agcom’, nato su Facebook qualche settimana fa, che ha raccolto all’incirca dieci candidature. (ANSA).