Un paio di anni fa ho acquistato le migliori lenti oftalmiche ZEISS pagandole circa 300 euro l’una (ma costavano di piu’!). Mi ero detto: “La vista è importante, dal momento che uso gli occhiali, tanto vale investirci e prendere le migliori lenti in assoluto per tutelare la mia vista e vederci bene”.
Fatto sta che le lenti ZEISS hanno inciso un microscopico marchio a forma di Z dentro un cerchio, che si vede in maniera impercettibile all’angolo della lente in controluce, producendo un fastidiosissimo ologramma che – come fosse un prisma – disturba l’occhio perchè la pupilla, inconsapevolmente, va a cercare quel punto distorcendo la vista dal punto focale. E’ successo a me. Ho sofferto per questo. Sembravo strabico. Ho escluso ZEISS dalla lista di ogni mio possibile acquisto futuro, non solo di lenti, ma di qualsiasi prodotto altro sul mercato col marchio Z (.
Detto questo, che fastidio immenso possa dare all’occhio umano un prisma posizionato con informazioni all’angolo di una lente dell’occhiale, io posso ben immaginarlo perchè Dio solo sa quanto ho sofferto in passato. Per questo – vedendo le foto dei primi Google Glass – inizio a preoccuparmi. Se non porranno sufficiente attenzione agli aspetti legati alla sicurezza per la salute, prevedo una possibile class action contro Google per eventuali danni alla vista dei molti americani che compreranno questa tecnologia border line che secondo il mio parere, e guardando ai recenti accadimenti, probabilmente servirà a Google anche per catturare infinite altre informazioni della nostra vita privata.